Emilia
Un grande successo per la prima edizione del torneo di Padel “Uno Smash per la Vita”, che si è svolto sabato a Pietracuta di San Leo, in provincia di Rimini. Un evento che ha unito sport e solidarietà, con la partecipazione di 8 coppie composte da atleti trapiantati, dializzati, familiari di pazienti, operatori del 118, infermieri, medici e volontari.
A vincere il torneo sono stati Fabio Bratti (trapiantato di rene) e suo figlio Marco, seguiti da Luca Brillo (autista 118) e Giovanni Morra (infermiere) e da Lia Blatti (trapiantata di rene) e suo marito Maurizio Marini.
Oltre al torneo di Padel, nel corso della giornata si è tenuto anche un mini-torneo di tennis dedicato ai più piccoli, che hanno indossato una t-shirt con la scritta “Il trapianto è vita”. Un’occasione per sensibilizzare sul tema della donazione degli organi e per raccogliere fondi a favore di Aido.
Emozioni e storie di vita
L’evento è stato anche un’occasione per ascoltare le toccanti storie di vita dei partecipanti, tra cui quelle di Elisa, Lia, Alberto e Domenico, tutti trapiantati. Il Volontario Aido Riccardo Arpaia ha inoltre informato sulle attuali modalità di espressione del consenso alla donazione degli organi, tra cui l’applicazione “DigitalAido“.
Appuntamento al 2024
Visto il grande successo di questa prima edizione, è già in agenda l’appuntamento per il 2024 con “Uno Smash per la Vita!”. Un evento che ha dimostrato come sport e solidarietà possano andare di pari passo, creando momenti di condivisione e sensibilizzazione su temi importanti.