Successo storico a Lugo: donazione di organi a cuore fermo salva una vita

Un intervento pionieristico ha avuto luogo all’Ospedale di Lugo, dove per la prima volta in un ospedale distrettuale dell’Ausl Romagna è stata portata a termine con successo una donazione di organi “a cuore fermo”.

Grazie alla generosità di una paziente e al lavoro eccezionale di un’equipe medica multidisciplinare, la volontà di donare gli organi dopo la morte è stata rispettata, dando una speranza di vita a persone in attesa di un trapianto.

Un lavoro di squadra impeccabile

Il risultato straordinario è stato reso possibile da un’orchestrazione impeccabile di competenze e professionalità. Medici,infermieri e operatori socio-sanitari di diverse unità operative e ambiti aziendali hanno collaborato senza sosta,dimostrando un’eccezionale dedizione e un forte spirito di squadra.

“Questo risultato straordinario è frutto di un lavoro di squadra impeccabile che ha coinvolto oltre 40 professionisti”,afferma la dottoressa Costanza Martino, direttrice della Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione di Lugo e del Dipartimento Chirurgico di Ravenna. “Un plauso particolare va al donatore e ai suoi cari per il loro immenso gesto di altruismo”.

Un’operazione complessa e delicata

La donazione a cuore fermo è una procedura medica complessa e delicata che richiede competenze specifiche e un’organizzazione impeccabile. Nel caso di Lugo, l’equipe medica ha dovuto attivare un percorso ad hoc nei giorni precedenti la donazione, coinvolgendo professionisti di diverse specialità: Rianimazione, Blocco Operatorio, Cardiologia,Chirurgia Vascolare, Chirurgia Generale, Laboratorio Analisi, Radiologia, Medicina Interna, Direzione Sanitaria e delle Professioni, e Medicina Trasfusionale.

Un ruolo fondamentale è stato svolto dall’ECMO TEAM Romagna, un gruppo di rianimatori, infermieri, radiologi interventisti e perfusionisti con esperienza consolidata, che si è recato all’ospedale di Lugo per consentire il prelievo degli organi senza dover trasferire la paziente.

Un passo avanti per la donazione di organi

Il successo di questa donazione rappresenta un passo avanti significativo per la donazione di organi in Romagna.Dimostra che anche nelle realtà ospedaliere periferiche è possibile effettuare procedure complesse con professionalità e competenza, garantendo il rispetto dei principi etici, delle normative e dei criteri clinici di sicurezza e qualità.

“Il percorso regionale per la donazione a cuore fermo (DCD) sta finalmente prendendo piede anche nelle realtà aziendali periferiche”, spiega il dottor Paolo Tarlazzi, Direttore del Presidio di Lugo. “Questo è un risultato importante che ci permette di offrire una speranza di vita a più persone in attesa di un trapianto”.

Un messaggio di speranza e di solidarietà

La storia di Lugo è un messaggio di speranza e di solidarietà. Un esempio di come la generosità di un singolo individuo,unita alla professionalità e all’impegno di un’equipe medica, possa fare la differenza per la vita di altri.